Oscar Marangone – ELETTRICISTA – VARESE –

Installazione manutenzione impianti elettrici – Dichiarazioni di conformita' – dichiarazioni di rispondenza

Tyson ritorna sul ring?

Alle soglie dei 54 anni e con alle spalle una delle carriere (e vite) piu’ esplosive e logoranti… della storia del pugilato, fuori dal giro da oltre 15 anni , Tyson “minaccia” di tornare sul ring, tutto il mondo, sportivo e non ne parla da settimane e la “faccenda monta” giorno dopo giorno (ormai sono decine i filmati che circolano piu’ o meno in rete e che mostrano un Tyson perfettamente “in forma” , quantomeno dal punto di vista fisico a livello di palestra…!!
MA ovviamente… NESSUNO sembra accettare la sfida che tutti pero’ prendono molto seriamente, compreso Holyfield (che di anni ne ha addirittura 57) , la bestia nera di Tyson …. che ovviamente non potra’ togliersi la soddisfazione di demolire per la terza volta consecutiva (la prima fu un indiscutibile KO e la seconda e’ la famosa volta del morso all’orecchio che porto’ Tyson alla squalifica in un incontro che avrebbe comunque perso malamente) … Tyson e che si e’ dichiarato sin da subito “ovviamente ” entusiasta dell’idea con tanto di filmato dimostrativo della perfetta forma fisica e mentale  attuale… vincendo la sfida gia’ a livello di filmati sullo stato attuale di forma e carica agonistica…. hihi….   , anche se potrebbe far parte “del gioco” (in questo tipo di “operazioni sportivo mediatico” gli americani, specialmente nel mondo della boxe, ci hanno sempre saputo fare)…..

Il rischio di una cosa del genere, piu’ o meno montata ad arte, rimane in ogni caso MOLTO alto, probabilmente altissimo (nessun vero precedente del genere, quantomeno a livello Tyson, nella storia del pugilato a meno di non tornare in qualche modo alla preistoria di questo sport ) per  Tyson (esistono dei limiti “naturali” che nemmeno uno come lui puo’ davvero sfidare) , un “gesto” che non puo’ essere considerato come un “gesto”, una “sfida” da  comune mortale che va “a fare il suo duro, durissimo lavoro” anche a  53 anni e dopo aver smesso da anni, tra l’altro in modo non esattamente elegante… Salire su di un ring, e per giunta nella massima categoria di peso, e’ qualcosa che impone uno sforzo davvero “bestiale” (dal punto di vista fisico in generale , e forse ancora di piu’ dal punto di vista “mentale”, dei riflessi in generale ect. ) , e anche nel caso di sole tre riprese come in ogni caso sara’ ovviamente (almeno questo)… se il progetto “assurdo” di Tyson (che sta facendo di tutto per dimostrare, quantomeno a livello di video, di potercela fare) dovesse diventare storica… realta’ per il mondo della boxe e dello sport in generale. Una conferma di questo aspetto del problema… la da in qualche modo un altro grandissimo della storia moderna del pugilato, Oscar De La Hoya, anche lui dichiara di cullare il sogno di ripresentarsi sul ring a 47 anni suonati, ma prima dice di voler vedere come sapra’ reagire alle logiche dell’eta’ uno come Tyson , indicando le tre.. quattro riprese come il limite da superare dignitosamente (Oscar De La Hoya rientrerebbe nella categoria “principe” del pugilato, quella dei medi ) .

Naturalmente Tyson non ha mirato a caso nel scegliersi… lo sfidante e ha puntato il britannico Tyson Fury non certo per la coincidenza del nome (invertito, nel caso di Fury ma pur sempre Tyson) e piuttosto perche’ il tipo e’ sulla bocca di molti per l’impresa appena portata a termine contro tutti i pronostici  (campionato del mondo, uno .. dei campionati del mondo, dei massimi) .

Incredibile protagonista di un incontro valido per il titolo e  ai limiti della realta’ per molti appassionati … contro uno che  fino a li aveva tritato 41 vittorie per KO TECNICO…. su 42 incontri e che aveva gia’ incontrato concludendo con un pareggio nella prima sfida con titolo mondiale WBC  in palio, tal Wilder, e  che a sua volta sembrava essere il piu’ serio concorrente piuttosto per l’altro campione del mondo , un predestinato (si vocifera spesso nell’ambiente) … tal Joshua che e’ appena “uscito” da un’imbarazzante “situazione” della quale vorrebbe probabilmente liberarsi presto… e che lo ha visto perdere clamorosamente una prima volta, titoli WBA (Super), IBF, WBO, e IBO  in palio, per poi vincere la rivincita contro un altro incredibile “strano” campione, Ruiz, con caratteristiche fisiche e stilistiche  (come del resto lo stesso Fury) non certo da “copertina”, ma , quasi come per Fury, nel senso che Ruiz a parere di chi sta “chiacchierando” qui e non solo… e’ molto meglio… con doti tecniche e di resistenza davvero incredibili (ha perso la rivincita, dopo aver vinto alla grandissima il primo incontro con Joshua ,mandandolo al tappeto per quattro volte e vincendo per KO tecnico, ma senza mai andare al tappeto, qualcosa che rimarra’ sicuramente nei ricordi di qualsiasi appassionato di boxe per anni e anni… ).

Osservando gli attori di oggi in quel fantastico film che e’ il mondo della boxe, specialmente nella categoria dei massimo , si potrebbe affermare (come sempre del resto) che i campioni di oggi non sono certo quelli dei vecchi tempi , ma bisogna pero’ considerare che un paragone con Tyson dal punto di vista stilistico e del “potenziale”, sia da parte di Fury come di Ruiz  , meno nel caso di Joshua e Wilder che comunque non sembrano chiamati “in causa” per questa ipotetica… sfida ai limiti del pensabile proposta da Tyson, anzi Joshua si e’ subito “chiamato fuori” dichiarando  a proposito del ritorno ipotetico di Tyson sul ring: ““Io la vedo così. Quanti anni ha David Beckham, 44/45? Se tra dieci anni lo vedi calciare un pallone, colpire la traversa o calciare al volo nell’angolo in alto, la gento lo adorerebbe. Ma poiché Mike Tyson è la personificazione del consenso, la macchina per uccidere, gli basta fare le palette per 15 secondi per far impazzire il mondo intero, è normale. è quello che Tyson sa fare. Ma da qui a tornare a combattere… Sareste scioccati se Beckham tornasse? Lo sareste eccome. Ma per i pugili combattere è tutto ciò che sanno fare”. Insomma  e’ praticamente cosa da non intenditori immaginare uno stile Tyson diffuso  (spettacolare e quasi sempre “bello” da vedere) … essendo Tyson piuttosto basso per la categoria e con una struttura decisamente “tarchiata”, cio’ gli ha consentito di praticare ampiamente la tecnica detta del ” peekaboo” (in sintesi consiste nel venire in avanti velocemente per poi chiudersi a guscio muovendo la testa e destabilizzando  l’ avversario prima di “praticargli” il colpo vincente) , particolarmente spettacolare e ovviamente molto amata dal pubblico,  ma decisamente poco proponibile e attuabile  per pugili alti anche piu’ di due metri (Tyson e’ alto 1,78) come appunto Ruiz (1,88, comunque troppo per praticare bene il “peekaboo”) e Fury che comunque rimangono campioni impressionanti di una categoria dove non sempre l’aspetto spettacolare e stilistico e’ la principale caratteristica e dove da sempre… si dice che “erano meglio i vecchi tempi”, anche quando combatteva lo stesso Tyson….. ma la realta’ e’ che i tempi cambiano e cambia la boxe ma i campioni c’erano una volta come ci sono oggi, semplicemente sono diversi…  Insomma nei massimi, forse piu’ che in qualsiasi altra categoria, la cosa davvero importante e’ sempre , e sempre e’ stato,   solo VINCERE…. Rimangono pochissimi, davvero meno delle dita di una mano, i massimi che nella storia si sono distinti anche dal punto di vista prettamente stilistico e quindi spettacolare come piace al grosso del pubblico (ovviamente uno per tutti e’ l’Assoluto, il “Pele'” della boxe, l’indiscutibile Cassius Clay)  …

Tyson Fury (Inglese, 31 anni, alle soglie dei 32 che compira’ in Agosto, 206 cm di altezza, peso forma 93 kg, record di 30 vittorie di cui 21 per KO, e un pareggio ) pero’ in ogni caso non ci sta , e nonostante affermi che Tyson (peso forma ai tempi d’oro attorno ai 108 chili per un’altezza di 1.78)  gli ha parlaro di un match da 500 MILIONI DI DOLLARI (Tyson pero’ saggiamente… dice di voler fare l’incontro per devolvere poi tutto in beneficenza)   … si dichiara grande ammiratore  di Tyson,  e motiva affermando che in ogni caso, comunque dovesse andare a finire, ci perderebbe… nel caso di vittoria perche’ si direbbe che ha accettato di fare il gradasso per puro esibizionismo (e soldi, molti soldi) con un vecchietto (per la boxe lo e’ sicuramente uno di 53 anni, e anche se si chiama Mike Tyson ) contro una leggenda andata un pelo fuori di testa, e ancora peggio nel caso di sconfitta,  perche’ “ovviamente” perdere contro uno di 53 anni (lui ne ha poco piu’ di 30) significa doversi vergognare al solo pensare di risalire sul ring, meno per i 500 milioni di dollari “spartiti” per la strana pagliacciata sportiva…..

Insomma Tyson rimane Tyson… quando si muove e’ sempre un casino, oggi come ieri…. e lo spettacolo rimane in ogni caso garantito. Una cosa e’ certa… Tyson non sta cercando Ruiz… uno che , e qui e’ storia VERA… , ha portato di recente a temine un’impresa davvero memorabile, compresa la rivincita, persa  con Joshua che pero’ ha convinto poco pur riportando a casa il titolo…… e soprattutto… di “bella” non se ne parla proprio.

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