Oscar Marangone – ELETTRICISTA – VARESE –

Installazione manutenzione impianti elettrici – Dichiarazioni di conformita' – dichiarazioni di rispondenza

IL CAVO ELETTRICO.

Elemento “ovviamente” fondamentale in tutto cio’ che “circuito elettrico”.  Spesso dato per scontato…. di fatto e’ un elemento da considerare con la massima attenzione e che valutato al meglio al fine di consentire un corretto sviluppo pratico (risultato) dell’intero circuito, banalmente… basta pensare che senza  di lui, il CAVO, non si potrebbe fare praticamente nulla nel campo elettrico. 

CARATTERISTICHE

Il Conduttore

Di rame o stagnato e a volte anche di alluminio (resistivita’ maggiore rispetto al rame e quindi molto meno usato) , in pratica e’ quello che c’e’ “dentro al cavo”…. cioe’ la parte metallica che fa da condutture per la corrente.

Secondo la Norma CEI 20-29  a secondo del tipo di conduttore abbiamo quattro classi di suddivisione, finalizzate a chiarire le informazioni necessarie per la destinazione d’uso del cavo.

 

1 : posa fissa con cavo isolato e conduttore rigido a filo unico di sezione circolare

2 : posa fissa con cavo isolato e conduttore rigido a corda

3 : posa fissa e mobile e conduttore flessibile

4 : posa fissa e mobile e conduttore molto flessibile

Isolante (il materiale che avvolge il conduttore) , riempitivo ( di fibra tessile o composto estruso. Riempie gli interstizi tra le anime – per anime s’intende il conduttore + l’isolante – all’interno della guaina quando si utilizzano cavi multipolari) , schermo protettivo (protezione meccanica o schermoelettrico) e guaina (rivestimento finale a protezione delle anime) , sono gli altri componenti basilari di un cavo elettrico.

SIGLE

Il piu’ comune cavo usato per le abitazioni e’ l’ N0-7VK ma esistono molte soluzioni alternative suggerite da circostanze particolari , e le SIGLE aiutano ad orientarsi dando un riferimento utilissimo quando si procede nel progettare un impianto.

1Stato di armonizzazioneH – cavo armonizzato
A – cavo di tipo nazionale autorizzato
N – cavo di tipo nazionale
2Tensione nominale03 – tensione nominale 300/300 V
05 – tensione nominale 300/500 V
07 – tensione nominale 450/750 V
1 – tensione nominale 600/1000
3IsolanteB – gomma etilenpropilenica
B3 – gomma butilica
E – polietilene
R – gomma naturale
S – gomma siliconica
T – treccia tessile
T2 – treccia tessile impregnata con miscela ritardante la fiamma
V – cloruro di polivinile (PVC)
X – polietilene reticolato
4GuainaV – PVC
R – gomma naturale e/o sintetica
N – policloroprene
J – treccia di fibra di vetro
T – treccia tessile
X – polietilene reticolato
5Particolarità costruttiveH – cavi piatti divisibili
H2 – cavi piatti non divisibili
H6 – cavo piatto con 3 o più anime
6Formazione dei conduttori (lettera separata da un trattino)F – flessibile per servizio mobile
H – molto flessibile per servizio mobile
K – flessibile per posa fissa
R – rigido
U – rigido a filo unico

Un esempio : alla sigla N07V-K corrisponde un cavo ideale per la realizzazione di un impianto elettrico civile ad uso abitativo con installazione fissa e protetta in tubazioni a vista oppure incassate. Laddove la sigla si “spiega” cosi :
N – cavo di tipo nazionale
07 – Tensione nominale 450/750 V
V – cloruro di polivinile (PVC)
K – flessibile per posa fissa


COLORE DELLE ANIME (con tensione nominale 0.6KV)

Giallo – Verde – Solo per il conduttore di protezione
Blu chiaro – il neutro
Nero, Marrone, grigio – conduttore di fase.

PORTATA DEL CAVO

Norma di riferimento CEI-UNEL 35024/1

cavi unipolari con o senza guaina, impiegati in circuiti con 2 conduttori caricati e temperatura di riferimento 30° C:

isolam. / Sezione dei cavi
n° circuiti 1,5 2,5 4 6 10 16 25 35 50 70
PVC/1 17,50 24,0 32,0 41,0 57,0 76,0 101,0 125,0 151,0 192,0
EPR/1 23,00 31,0 42,0 54,0 75,0 100,0 133,0 164,0 198,0 253,0
PVC/2 14,00 19,2 25,6 32,8 45,6 60.8 80,8 100,0 120,8 153,6
EPR/2 18,40 24,8 33,6 43,2 60,0 80.0 106,4 131,2 158,4 202,4
PVC/3 12,25 16,8 22,4 28,7 39,9 53,2 70,7 87,5 105,7 134,4
EPR/3 16,10 21,7 29,4 37,8 52,5 70,0 93,1 114,8 138,6 177,1
PVC/4 11,38 15,6 20,8 26,7 37,1 49.4 65,7 81,3 98,2 124,8
EPR/4 14,95 20,2 27,3 35,1 48,8 65,0 86,5 106,6 128,7 164,5
PVC/5 10,50 14,4 19,2 24,6 34,2 45,6 60.6 75,0 90,6 115,2
EPR/5 13,80 18.6 25,2 32,4 45,0 60,0 79.8 98,4 118,8 151,8
PVC/7 9,45 13,0 17,3 22,1 30,8 41,0 54,5 67,5 81,5 103,7
EPR/7 12,42 16.7 22,7 29,2 40,5 54,0 71,8 88.6 106,9 136,6
PVC/9 8,75 12,0 16,0 20,5 28,5 38,0 50,5 62,5 75,5 96,0
EPR/9 11,5 15,5 21,0 27,0 37,5 50,0 66,5 82,0 99,0 126,5
PVC/12 7,875 10,8 14,4 18,5 25,7 34,2 45,5 56,3 68,0 86,4
EPR/12 10,35 14,0 18,9 24,3 33,8 45,0 59,9 73,8 89,1 113,9

coefficente di correzione (o fattore di correzione)

nei casi particolari, quando la temperatura dell’ambiente o la posa sia fuori dai modelli standard:

Sono quattro : K1, K2, K3, K4

K1 per la temperatura dell’ambiente diversa da 30 gradi
K2 per il numero di cavi multipolari o circuiti (in casa abbiamo 1 fascio composto da cordine)
K3 per la profondità di posa nei casi in cui i cavi siano interrati
K4 per la resistività termica del terreno

Fattore di correzione K1 per cavi elettrici in PVC, temperature diverse da 30 gradi

Temperatura ambienteFattore di correzione K1
101.22
151.17
201.12
251.06
350.94
400.87

Fattore di correzione K2 per cavi elettrici in PVC, raggruppati ad un fascio o un cavo multipolare

PosaFattore di correzione K2
annegati, muro, pavimenti1.00
soffitto0.95

COME ESEGUIRE IL CALCOLO?

Come si esegue il calcolo

Iz = I0 * K1 * K2

Sezioni (minime ) dei conduttori

ImpiegoSezione mm²Esempio
Tensioni ≤ 50 V0,5Per l’impianto citofonico, segnalazione acustica e luminosa, altro (circuito di comando)
Condutture volanti0,75Per lampade ed utilizzatori a basso consumo
 Derivazioni1,5Si usa per l’illuminazione in generale ed anche per alimentare le prese di corrente che consumano meno di 10A
2,5Alimentazione delle prese che consumano meno di 16A
4Dorsale secondaria  che alimenta le prese e alcuni utilizzatori (boiler,forno….) con un consumo di 16A
6La dorsale principale
in casi particolari occorre eseguire un calcolo per verificare se effettivamente il cavo elettrico che è stato scelto possa reggere oppure no un tipo di carico.

Verificare la sezione di un cavo elettrico non conoscendo la caduta di tensione, come fare:

P
Ib = ——————
Vn * cosφ

laddove:

P = è la potenza di assorbimento che puoi ricavare dagli utilizzatori

Vn = è il valore nominale della linea elettrica monofase che quindi è di 230 V

cosφ = è il coseno dell’angolo ricavato dal triangolo delle potenze (SPQ) . Questo valore secondo la delibera AEEG 654/2015 non dovrebbe mai essere inferiore a 0.95
ES. ambiente civile sIN ASSENZA di motori ad induzione.

Calcolo la caduta di tensione del cavo in monofase alternata

ΔV = Ib ( RL * Cosφ + XL * Senφ )

Calcolo resistenza della linea

 Ω/km * 2 * L
RL = ————————
1000

Induttanza della linea

XL = ω ( H/km * 10-3 * 2 * L ) ÷ 1000

ω = 2 Π ƒ = 2 * 3.14 * 50 = 314.16

Ricavare gli Henry per i cavi unipolari posti a trifoglio

Sezione mm2Rame Ω/km
1.50.561
2.50.510
40.455
60.430

Δ Modo 2

Sezione mm2Δu
1.523.9
2.514.4
49.08
66.10

ΔV = Δu ( L * I )

caduta di tensione

serviranno i dati della tabella appena letta e quelli relativi alla lunghezza del cavo e l’assorbimento del carico.

verificare la correttezza del cavo scelto

ΔV% = ( ΔV * 100 ) / Vn

Se il risultato ottenuto è superiore al 4% tutto e’ ok, diversamente significa che si dovrà aumentare la sezione del cavo.

calcolare la sezione di un cavo elettrico conoscendo la sua caduta di tensione

 2 * L * I
S = ρ —————
ΔV

e quindi:


Incognita
Cos’èDove li trovo
ρè la resistività del materiale dielettricorame = 0.017860alluminio = 0.028264
Lè la lunghezza della linea – cavo elettricosi misura o si trova scritto
ΔVè la caduta di tensione del cavo elettricoè da calcolare o si possiede

Un cavo elettrico e’ una cosa importante.

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